Capcom, mondo intero, prendete appunti

50950Esatto, anche io in questi giorni parlo di The Last of Us, ma vorrei proporre o meglio indirizzare il discorso verso una direzione diversa. Vi dico in breve che io sto amando questo gioco perchè riesce a coinvolgermi emotivamente, sa essere difficile e impegnativo ma non frustrante, sa essere vario e tutti i tempi sono calibrati in maniera perfetta. Non ci si annoia mai e il gioco conserva quella che io chiamo esplorazione controllata che trovo il giusto compromesso tra un gioco a binari stretti e un free roaming, senza contare poi tutte le lodi che potrei fare al gameplay che ci consente di approcciarsi alle diverse situazioni in maniera variabile anche se normalmente si predilige un’approccio stealth o comunque più evasivo.  Ma questo sono parole che avrete già letto sul web e anche qui su Gamelight.

Quello su cui volevo concentrare il focus dell’articolo è il genere di the last of us, si tratta di un survival, un maledetto spettacolare meraviglioso survival! survival, genere che sembra sparito da generazioni o che forse mai è esistito tranne forse in un paio di occasioni e tutte relegate alla generazione ps1. Ora mi chiedo, e vi chiedo ci voleva tanto a fare un gioco come the last of us? E ora mi rivolgo soprattutto a capcom, tu e il tuo resident evil che ormai hai trasformato in una parodia di se stesso solo per cercare di vendere, manco ci fossi riuscita poi. Mi rivolgo ora anche ad altre case produttrici, perché c’è bisogno dei ragazzi di naughty dog per riportare in auge un genere che pareva dimenticato? Non fraintendetemi sono sorpreso in positivo da questo gioco, ma mi chiedo come sia possibile che il genere abbia ritrovato la retta via solo nel 2013! Da un certo punto di vista è come per gli stealth anche se li la situazione è più rosea ma non di troppo: pochi esponenti del genere molti dei quali hanno poi preso una deriva action, fino ad arrivare poi al 2012 che grazie ad hitman absolution e a dishonored ha visto risalire le “quotazioni” del genere.

Per il Survival horror o per il survival nello specifico potrebbe essere avvenuto lo stesso processo, un lungo letargo per poi riesplodere, ora mi chiedo però il perché, non è un genere brutto ma… forse non è così mainstream? forse sparacchiare a caso in multiplayer vende di più? è sempre li che si va a ricadere, la questione economica. Ricordo però che senza persone che osano, in ogni campo, o che provano ad innovare e a fare qualcosa di diverso dal già visto quel settore è destinato alla massificazione e alla progressiva perdita di qualità che lo svilirebbero lasciandolo un contenitore vuoto.

Concludo dunque con un applauso e un inchino a The last of Us, grazie a tutto il team che ci ha lavorato, grazie per averci creduto e per aver creato un capolavoro grazie per avere riesumato un genere che ha ancora tanto da dare. Per tutti gli altri capcom e activision in primis andatevene aff… ehm andate a fare una gita nella sede naughty dog, potreste avere una rivelazione: se fate prodotti di qualità avrete anche i soldini che tanto bramate, stolti.

un saluto