Zapp…The Games Machine…Console Mania…Game Republic…PSM…
Vi dicono nulla questi nomi ? Per tutti coloro che come me hanno avuto la fortuna di crescere (videoludicamente parlando e non) negli anni 80/90, l’andare in edicola per comprare l’amata rivista dedicata ai videogames,era una tappa attesa con ansia.
Ora siamo in un’epoca dove tutto è alla portata di click : vogliamo un’anteprima di GTA V ? CLICK…possiamo spoilerarci mezzo gioco con un video.
Vogliamo approfondire come è stato lo sviluppo del nuovo Super Mario ? CLICK…salta fuori Mr. Iwata con il suo inglese maccheronico ad alleviare la nostra sete di notizie.
Non ho idea se si tratti di un mio problema, tuttavia trovo che il fascino della rivista cartacea sia impareggiabile. Mi ricordo che da ragazzino (sì stiamo parlando di taaanti anni fa…non mettiamo il dito nella piaga xD) non vedevo l’ora di comprare PSM o Game Republic per poi passare gli intervalli a scuola a discutere con gli amici.
“Madoo guarda che grafica !!!”
Questa è una delle affermazioni più ricorrenti esclamate durante quelle appassionanti riunioni tra giovani esperti videoludici. Da quei piccolissimi screen stampati (spesso malissimo) su carta lucida riuscivamo a fantasticare sul nuovo Final Fantasy VIII o sull’innovativo Metal Gear Solid…ed è proprio qua che scatta la critica nostalgica.
Sebbene da una lato vi era una diffusione limitatissima di notizie, dall’altro va riconosciuto che l’universo videoludico veniva vissuto con molta più enfasi e pathos rispetto a quanto non avvenga oggi. Per conoscere le indiscrezioni sul titolo che tanto stavamo aspettando ci toccava attendere trenta giorni…trenta maledetti giorni in cui ci immaginavamo di tutto e di più, costruendoci tutte le nostre aspettative su misura.
Alla luce di questo ragionamento mi viene da ridere quando sento ragazzini di 13 anni sentenziare il loro enorme HYPEEEE per il GTA di turno !!
Che hype si può mai avere quando si viene bombardati giornalmente di informazioni ? Per quanto si provi a restare nella totale ignoranza rispetto ad un gioco, per poi avere il piacere di gustarselo a dovere una volta comprato, tutti i tentativi risultano inutili : vuoi per i mille-mila trailer rilasciati, vuoi per le news spammate sui social networks, vuoi per gente imbecille che te ne parla a sproposito…si arriva al giorno d’uscita del gioco X che si conosce praticamente il 50% del titolo, con un conseguente calo a picco dell’eccitazione nell’affrontarlo.
HYPE ?? Ma mi faccia il piacere !!
Ma vogliamo parlare dei troll che spoilerano il finale? Cazzo li ucciderei tutti!
Quelli poi sono i più infami di tutti !! Ricorderò sempre con affetto (sarcasmo time xD) quello str… che mi chiese “hai già giocato Heavy Rain ?”. Alla mia risposta “lo sto giocando ora…mi manca poco per finirlo” il genio ha pensato bene che non valeva la pena farmi scoprire da solo il finale -.-
Ti capisco e ti compatisco! XD
Hype per me è stato quello per Dishonored,gioco che ho iniziato di recente sapendo pochissimo al riguardo (Sono stato abile a schivare ogni indiscrezione :3 ). Esempio di assenza di Hype…Potrei citare GTA V,seppur non fan della serie un po’ curioso ero e sottolineo ERO! (Non credo ci sia bisogno di spiegare il perché -.-). Un gioco può essere si ucciso per la troppa Hype nutrita ma ovviamente anche per il contrario,in molti dovrebbero capirlo
A volte l’innovazione nuoce gravemente l’attesa! Come hai scritto tu nell’articolo prima c’era quell’attesa spasmodica di scoprire ora è tutto nel bene o nel male a portata di mano. Ovviamente come in tutte le cose hanno pro e contro e non mi espongo più di tanto.