Il bue che dice cornuto all’asino

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Il bue e l’asino di questa vicenda, passatemi la metafora faunistica, sono rispettivamente Electronic Arts e Nintendo.
A cosa ci stiamo riferendo ? Parliamo di alcune dichiarazioni (tuttora in fase di rumor) rilasciate da un funzionario EA in merito alle scelte di mercato di Nintendo.

“Nintendo per noi è morta rapidamente. WiiU è diventata una console per bambini e noi non facciamo giochi per bambini”.

Apriti cielo !!
Storicamente tra le due società non corre buon sangue per via di due etiche del tutto in contrasto. Ma arrivare ad esternare in questo modo un dissapore lo trovo quanto meno fuori luogo…soprattutto per il contenuto di quanto è stato detto.
Siamo sempre alle solite : Nintendo crea giochi per bambini !! Giustamente se un titolo ha una grafica colorata non può che essere indicata ad un pubblico di poppanti…come ho fatto a non pensarci prima.
Ma d’altra parte l’aspra critica di EA mi sembra più che motivata : dall’alto dei loro Fifa 14 e Battlefield 4 hanno tutto il diritto di fare la morale a chi in fin dei conti ha solo 30 anni di storia alle spalle…30 anni di storia in cui ha preso a calci i culi di mezzo mondo videoludico !!

Al di là dello sfogo resta lo sconcerto di come nel 2014 si debbano ancora sentire determinate affermazioni. Non posso credere che l’industria videoludica, che tanto si è evoluta negli anni, debba ancora fare i conti con questi ragionamenti retrogradi. A decretare il successo di una console sono i giochi, questo è vero, ma a loro volta questi non conterebbero nulla senza delle idee vincenti alle spalle.
Basta prendere l’ultimo capitolo di Zelda…l’esempio lampante di come andrebbe sviluppato un videogioco, ovvero con uno sguardo al passato ed un’occhiata lungimirante verso il futuro.

Come dicevamo questa è una storia vecchia come il mondo.
Detto questo io me ne vado a giocare con il mio 3DS pieno zeppo di giochi per bambini.
Meglio essere bambini un po’ cresciuti che bimbiminkia !!