[ MULTI-GAMER ] Beyond:Due Anime – La demo.

[MULTI-GAMER] Beyond: Due Anime – La demo.

Salve a tutti, cari lettori! Quest’oggi parleremo delle nostre impressioni personali sulla demo di Beyond: Due Anime, rilasciata solo per i membri del Plus qualche giorno fa. Speriamo che l’articolo vi piaccia, buona lettura!

AkemiMas: Avete presente quando attendete un gioco ma, per un motivo o per un altro, ve ne dimenticate per un po’ ? Ovviamente non intendo dire che lo rimuovete completamente, ma che per alcuni mesi non ci pensate più di tanto e vi chiedete se il vostro hype non si sia forse abbassato. Ecco, a me è successo con Beyond: Due Anime. Limited prenotata, trailer già visti …. sembrava che il mio hype non potesse salire più di così. E poi esce la demo … e tutto cambia.

Della trama di Beyond si è capito poco e nulla, come è giusto che sia. Jodie è una ragazza collegata ad una strana entità che la accompagna fin dalla nascita ed è proprio per questo che i suoi genitori si allontanano da lei e che ben presto la polizia sarà sulle sue tracce perché ritenuta pericolosa. Jodie sembra avere una forte personalità e non credo che deluderà le mie aspettative. Non voglio e non posso dire nient’altro, in quanto di trama ne parleremo nella futura recensione!

Il gameplay rimane improntanto, bene o male, su quello di Heavy Rain, con però quelli che a mio avviso sono dei miglioramenti. Innazitutto, durante i combattimenti non avremo più le mosse che compariranno a schermo e questo porta il giocatore a restare più attento. Il controllo dell’entità, Aiden, ci permetterà di spostare e lanciare oggetti, di uccidere i nemici e di prendere il controllo dei corpi delle persone, per sfruttarle a nostro piacimento. Le fasi di gioco sembrano molto più dinamiche rispetto ad Heavy Rain e questo porterà coloro che si erano lamentati della «staticità» del gioco a ricredersi su questo nuovo lavoro Quantic Dream.

Io, purtroppo per me, ho un televisore abbastanza vecchiotto, ma se vi dico che persino sul mio catorcio sono riuscita a cogliere la bellezza di Beyond mi credete? Le animazioni facciali sono straordinariamente realistiche, gli ambienti sono ben resi e più interattivi, i movimenti sono talmente fluidi che i personaggi sembra reali! Sono rimasta estasiata da quanto ho visto e … sentito. Il comparto audio di Beyond sembra già eccezionale, con il tema del gioco che è qualcosa di spettacolare. Il doppiaggio italiano è, almeno per quanto ho visto, praticamente perfetto, con intonazioni vocali ottime, scelte di voci veramente azzeccate e un sincrono con il labiale davvero ottimo! Ho la tendenza a giocare i giochi sottotitolati in italiano e con l’audio inglese, ma credo davvero che stavolta farò un’eccezione.

Concludo dicendo che se credevo che l’hype non potesse aumentare più di così, beh mi sbagliavo di grosso. Quest’anno sono usciti davvero molti giochi validi ed è inutile negare che Beyond: Due Anime dovrà vedersela con validissimi concorrenti, ma posso affermare con tranquillità che se la demo è anche solo la metà della bellezza complessiva del gioco, per me questo titolo sarà un capolavoro.

BAFFO_MORETTI: Per quanto riguarda questo 2013 sono davvero pochi i titoli che ho deciso di acquistare al day-one, e ancora più risicati sono i titoli che mi faranno sborsare qualche euro in più per accaparrarmi una copia limited del titolo. Tra questa ristretta “elitè” di titoli il più atteso di tutti è Beyond:Due anime (che triste il titolo in italiano).

Non ci posso fare nulla sono rimasto affascinato dalle avventure che fino ad oggi la Quantic Dream ci ha offerto, trame mozzafiato, regia impeccabile e colonna sonora degna di un premio oscar, per questo nonostante non volessi spoilerarmi nulla del titolo, non ho saputo resistere e ho dovuto giocare la demo in esclusiva per gli utenti Plus del PlayStation store.
Prima di cominciare con una veloce analisi della stessa ci tengo a precisare che le mie paure riguardanti lo spoiler erano infondate in quanto tutte le fasi di gioco che ci vengo proposte erano già state rese pubbliche in questi lunghi mesi d’ attesa. Ovviamente tutte le scene di intermezzo sono state eliminate e quindi della trama non ci verrà rivelato nulla in più di quello che già sapevamo, compreso il trailer a fine GamePlay, insomma se anche voi come me siete in attesa del titolo e volete iniziare ad assaporalo seguite il mio consiglio, scaricate e provate la demo, che altro non fa che introdurci e spiegarci le meccaniche di gioco, delle quali vi darò le mie impressioni lungo l’articolo.
Come già detto non ci viene rivelato nulla di nuovo rispetto al passato per quanto riguarda la trama, ma ammetto che aver vissuto in-game alcune di quelle fasi di gioco non ha fatto altro che confermare le mie impressioni, cioè che ancora una volta Quantic Dream ha confezionato un prodotto dalla trama profonda, in grado di toccare i cuori dei giocatori più sensibili, e andando a toccare temi delicati, come ad esempio è stato in Heavy Rain, che come nessun altro titolo aveva saputo trasmettere l’ affetto che si può avere per un figlio, e l’ angoscia che ci può assalire quando la vita di quest’ultimo viene messa a repentaglio, senza mai snaturalizzare le reazioni tipicamente umane. L’ impressione è che con Beyond si stata utilizzata la stessa narrativa, ovviamente con tematiche diverse, ma pur sempre molto delicate, come la paura del diverso e il rispetto dell’ essere umano come tale prescindere dalla sua diversità.
Come già detto la demo a mio parere ha lo scopo principale di introdurre il giocatore nelle meccaniche di gioco che lo attenderenno il 9 ottobre. In pieno stile Quantrc anche questo titolo si pone come una via di mezzo tra un avventura grafica e un gioco di riflessi, spesso basati sulle scelte morali, c’è da dire che l’ introduzione di Aiden, quell’ entità che Jodie è in grado di “evocare” ma della quale non ha il pieno controllo, difatti non sarà come in Jrpg una magia da evocare ma sarà un vero e proprio protagonista della storia. Ecco come dicevo l’introduzione di questa ha reso il tutto molto più profondo dandoci la possibilità, non solo di interagire con Jodie, ma anche di impossessarci dei corpi dei nemici, aiutarci in fasi concitate di fuga, insomma per chi si è sempre lamentato della linearità del gamplay, Cage ha risposto in maniera più che eccelsa senza snaturalizzare il GamePlay di base, oltretutto sono stati rimossi i suggerimenti nei movimenti di Jodie, e quindi sarà meno semplice azzeccare il comando di movimento giusto da far compiere, sopratutto nei “combattimenti” quindi non sarà più solo basato sul tempismo ma anche sulla nostra capacità di capire che movimento far compiere alla nostra protagonista. Diciamo che senza stravolgere nulla hanno saputo introdurre alcuni elementi nuovi che renderanno ancora più entusiasmante l’ avventura.
Il comparto tecnico del gioco lascia davvero a bocca aperta, dalla modellazione dei poligoni alla qualità delle texture e degli effetti di luce, insomma sembra quasi di poter assaporare la nuova generazione. Un plauso va fatto per l’ ottimo lavoro che è stato fatto per quanto riguarda animazioni facciali e del corpo dei protagonisti, davvero al di sopra di tutti i titoli giocati fino ad ora, e per quanto io non reputi fondamentale la grafica nei giochi, questo spingersi oltre alla media ha saputo farmi apprezzare ancora di più il titilo, la sofferenza la gioia e la paura sono riprodotti alla perfezione e possiamo scorgerli anche senza un dialogo.
A proposito dei dialoghi, in questo caso non posso neanche parlare male del doppiaggio in italiano che ha subito la stessa cura che possiamo trovare in opere cinematografiche, impeccabile, aggiungiamo il tutto a una colonna sonora che va oltre l’ eccelso, ne avremo un comparto sonoro da brividi lungo la schiena.
Insomma da quello che ho potuto vedere di questo titolo, sono davvero contento di aver dato fiducia ancora una volta a Quantic Dream, che ci offrirà un titolo dalla componente narrativa ben al di sopra della media, e in grado di trasmetterci le stesse emozioni che possiamo avere guardando un film. Forse proprio per questo non penso cheB eyond sia un titolo per tutti, ma solo per chi vuole realmente lasciarsi emozionare da un videogioco, trascurando gli headshot e camper.

Bene, l’articolo si conclude qua! Fateci sapere la vostra sulla demo made in Quantic Dream e ci vediamo (o leggiamo?) al prossimo articolo!