Recensione: Apocalypse PS1

Apocalypse è un titolo Sviluppato dalla Neversoft e pubblicato da Activision nel 1998.

Videogioco di genere sparatutto platform.

 

Copertina del titolo con in evidenza il volto e il nome di Bruce Willis

TRAMA:

In questo gioco il personaggio sarà un prigioniero di un regime teocratico governato da “Il Reverendo” uno scienziato che ha creato delle creature simili ai cavalieri dell’apocalisse, e come obiettivo finale appunto l’apocalisse. e il nostro personaggio dovrà cercare di metterne fine, per far vendere di più il titolo al personaggio venne fatto con la faccia di Bruce Willis, e il suo nome venne messo in copertina.

GAMEPLAY:

Il gioco è suddiviso in livelli, molto diversi tra loro come ambientazione e ogni livello ha un boss di fine livello minore, più i 4 cavalieri. Ci sono diverse tipi di armi, ognuna con differente raggio e potenza, il tutto si divide in momenti di puro sparatutto in mischia a situazioni di platform. Questo titolo ha un sistema di movimento e mira particolare, ossia viene implementato l’uso della levetta analogica sinistra per il movimento, mentre la levetta destra per decidere la direzione della mira, rendendo la mira più libera, mentre la telecamera è fissa.

GRAFICA:

La grafica non fa urlare al miracolo anzi, ma riesce a gestire molti nemici su schermo senza rallentamenti, le cutscenes presenti sono fatte in computer grafic, abbastanza belle e dettagliate. Le ambientazioni sono abbastanza spoglie e poco distruttibili.

COMMENTO:

Non sarebbe un gioco fortunatissimo nelle vendite, né chissà che titolo ben fatto, pero’ il divertimento è assicurato, Bruce Willis è un personaggio che ci sta bene nel ruolo di one man hero. Se il gioco avesse avuto un po’ di grafica in più e una longevità maggiore, sarebbe stato un titolo che per me avrebbe venduto di più, non so dove si possa trovare da comprare, ma se capita a poco fateci un pensierino.