Recensione Crash Bandicoot

primo livello del gioco

Parliamo di una pietra miliare della Playstation 1 un gioco prodotto da Naughty Dog e pubblicato da Sony Computer Enterteiment.

Crash Bandicoot, è un videogioco Platform o a piattaforme, del 1996, esclusivo per Playstation Sony di cui si ebbero diversi seguiti, da diverse software house sviluppatrici, su altre piattaforme.

GRAFICA:

Uno dei punti di forza di questo gioco è indubbiamente il 3D, ossia le ambientazioni, il personaggio e i nemici si muovevano in 3 dimensioni, che mentre in questi anni è una cosa normale, nel 96 i platform con questa caratteristica si potevano davvero contare sulle dita di una mano. I fondali sono molto curati, e i livelli sono anch’essi curati molto particolareggiati, variegati, e con effetti azzeccati, i nemici e i personaggi sono per l’epoca davvero dettagliati come le poche cutscenes presenti nel titolo.

SONORO:

Soundtrack allegre, varie e coinvolgenti, parliamo sempre di Playstation 1, coi suoi limiti, ma alcune davvero restano in mente, come il suono tribale tamburellante quando si prende l’invincibilità grazie alle maschere… (chi l’ha giocato sa cosa intendo).

GAMEPLAY:

Il gameplay è immediato, con la croce direzionale ci si muove, con il pulsante croce si salta e col quadrato o il cerchio si fa l’attacco (giravolta) il nostro protagonista ha tutto quello che gli serve per superare gli svariati livelli, che si differenziano sia in 3d che piccole sessioni in 2d. Crash, dovrà rompere delle casse per ricevere delle gemme che gli consentiranno di finire il gioco al 100 % e le casse possono contenere, frutti wumpa, ossia i punti canonici di vari platform, con cento di questi frutti si riceve una vita extra, nelle casse ancora si trovano vite extra, maschere aku aku… una sorta di protezione contro un colpo di un nemico, ma collezionandone 3, si riceve un potere di invincibilità temporaneo che consente oltre a non subire danni ed eliminare tutti i nemici che si trova contro rompe le casse automaticamente, i salvataggi del gioco sono di due tipi, o sul supporto “memory card” oppure grazie a delle password da inserire in una sezione apposita.

PERSONAGGIO:

Crash Bandicoot, è un bandicoot, che dopo un esperimento andato storto condotto dallo scienziato “N. Cortex” e dal suo collega Nitrus Brio, assume le sembianze di un bandicoot umanoide, bipede e muto, famoso per le sue famose pose di vittoria, fidanzato con una bandicoot chiamata Tawna.

TRAMA:

Come la maggior parte dei platform insegnano la trama deve esserci, ma non serve che sia da Oscar, basta una motivazione per fare in modo che il protagonista faccia tutti quei livelli, e qui semplicemente è Tawna la ragazza di Crash, viene trattenuta da Cortex, Crash la vuole salvare, fine della trama.

Logo del gioco

COMMENTO:

Personalmente con questo gioco ho quasi rischiato di fondere la Playstation, un gioco davvero lodevole, sia per un giusto livello di difficoltà, tra il semplice finire il livello, a finirlo prendendo le gemme, che potrebbe essere visto come una scelta di difficoltà “di fatto”, oltre per la longevità, (molti speedrunner lo finiscono in meno di due ore, ma se ci si prova a giocarci per la prima volta non è cosi’ immediato), in fine, la grafica e il sonoro rendono questo gioco davvero godibile da giovani e meno giovani, una pietra miliare senza tempo.