Oggi voglio fare con voi una riflessione in merito a Nintendo, il mio primo e più grande amore videoludico. Dalla tenera età di 5 anni sono un nintendaro convinto : sin dal momento in cui posai le mie piccole manine sul pad dello storico NES, fu amore a prima vista. Col passare degli anni la mia cultura videoludica si è evoluta ed espansa, abbracciando altre console ed ampliando le mie esperienze di gioco a 360 gradi…tuttavia quella magia che mi aveva fatto innamorare di Nintendo (come casa in generale) nessun’altro era mai riuscito a trasmettermela. Vuoi per un fattore nostalgico legato ai ricordi d’infanzia, vuoi per l’effettiva qualità dei titoli giocati oppure per dei gusti strettamente personali, fatto sta che certe emozioni le ho vissute solo con quell’universo ricreato dagli storici brand Nintendo.
Fatta la doversosa premessa veniamo al dunque della questione. Come abbiamo già detto sulle pagine di Game Light, quest’anno l’E3 vedrà la grande assenza di Nintendo. A venire incontro a questa mancanza, pochi giorni prima della fiera di Los Angeles si terrà un’ennesimo Nintendo Direct…e gli annunci quali saranno ?
Un nuovo Super Smash Bros….Mario Kart U….un nuovo capitolo di Mario…
Mmmmhhh…titoli interessanti..come sempre.
Appunto, è proprio questo il punto…COME SEMPRE !!
Si sa che Nintendo da sempre focalizza il 90 % del suo successo e delle sue vendite sui titoli first party : Mario, Zelda, Donkey Kong, Kirby & co.
Tutto ciò mi è sempre bastato.. sebbene fossero saghe protratte nel tempo da decenni non ho mai faticato nel continuare a divertirmi con questi titoli. Questo perchè, nonostante le primavere sulle spalle, ad ogni nuovo capitolo di queste saghe le innovazioni erano tali da giustificare un apprezzamento aldilà dell’evidente legame alla classicità della serie in questione.
Invece da qualche tempo a questa parte le cose sembrano cambiate, la fiammella che teneva accesa quella magia si è affievolita e tante micro scelte di mercato hanno fatto sì che Nintendo perdesse molti dei fan storicamente legati ad essa…ed io sono uno di questi.
Sia chiaro. L’amore che ho per Nintendo e per i suoi titoli non svanirà mai, in quanto in oltre due decadi hanno saputo donarmi delle emozioni indescrivibili, tuttavia non provo più quella pulsione che mi faccia avvicinare, per esempio, ad un nuovo capitolo di Mario.
Ok Mario è sempre lo stesso da decenni…precisazioni più che giusta. Ma avete provato a giocare gli ultimi episodi della saga ? Dio mio il target a cui sono rivolti si è tremendamente abbassato ed anche per un fan di vecchia data risulta difficile trovare dei lati positivi per giustificarne un acquisto.
La qualità generale dei titoli first party è sempre di un livello sopra la media, ma è davvero sufficiente ? Dopo 30 anni di attività nel settore videoludico può davvero essere sufficiente sfornare 4 Mario all’anno per decretare il successo fiscale ed affettivo di una compagnia tanto quotata ?
A mio parere non basta davvero più !! E se il tentativo di realizzare qualcosa di nuovo collima con WiiU beh…siamo in ottime mani !!
Voi che ne pensate ? Nintendo è arrivata alla frutta ? Cosa sta sbagliando da ormai 2 anni ad oggi ? Quali sarebbero i rimedi che vorreste vedere applicati per risollevare le sorti di mamma Nintendo ?