Il comparto sonoro sembra essere considerato dalla maggior parte dei videogiocatori un elemento secondario, al quale viene data troppa poca importanza. Basta poco, invece, per riconoscere come il comparto sonoro sia un vero e proprio pilastro di un videogame, proprio come la grafica o la storia, poichè quest’ultimo veicola le emozioni del videogiocatore, riuscendo anche ad innalzare un buon videogioco ad ottimo titolo. Questo discorso vale quindi per la soundtrack vera e propria, per gli effetti sonori, capaci di immergerci nell’atmosfera di gioco, e anche per il doppiaggio, necessario come ogni altra cosa per immedesimarci con i personaggi di un videogioco.
Con questo articolo non voglio però soffermarmi su questi tre aspetti presi singolarmente, quanto su un difetto generale che ho riscontrato in questa generazione e che purtroppo ho sentito criticare poco dai videogiocatori stessi. Questo difetto era presente anche nella scorsa generazione, però mentre nella gen a 128bit era un’eccezione che riguardava pochi titoli, oggi l’eccezione è diventata il videogioco privo di questo difetto.
Per chi non l’avesse ancora capito, mi sto riferendo al missaggio pessimo per quanto riguarda le voci dei protagonisti negli ultimi videogiochi, in particolare la sincronizzazione del volume dei dialoghi rispetto alla musica o agli effetti sonori. Sarà capitato sicuramente anche a voi dover alzare il volume del televisore, complice l’audio della musica che sovrastava quello dei dialoghi. Avrò qualche problema di udito, ma mi è capitato più volte essere costretto ad attivare i sottotitoli nonostante il doppiaggio fosse completamente in italiano, perchè non riuscivo a sentire nulla, facendomi sentire un perfetto idiota. Che senso ha mettere i sottotitoli quando l’audio è nella mia lingua? A questo punto preferisco impostare l’audio originale dando un senso a queste maledette scritte. Vengono creati capolavori a livello di trama e di narrazione, paesaggi ed ambientazioni meravigliose, gameplay profondi con meccaniche a volte molto complesse e bilanciate. E’ così difficile missare a dovere l’audio nei videogiochi? E soprattutto mi chiedo: sono troppo pignolo io visto che sento veramente poche persone lamentarsi di questo problema? Non sarebbe forse opportuno lamentarsi meno delle macchie di sangue rotonde e poco realistiche rilasciate da un cadavere (sì il povero staff di GameLight ha dovuto assistere anche a questo tipo di lamentele), e non sarebbe meglio criticare un po’ di più questi aspetti?
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Personalmente detesto quasi tutti i doppiaggi italiani nei videogiochi,sarebbe cosa gradita se le SH si degnassero di mettere un opzione nel gioco per impostare la lingua (Sia in inglese che,in certi titoli,in giapponese) Non ho ancora giocato Mass Effect 3 ma sicuramente appena lo inizierò scaricherò il DLC gratuito per la lingua anglosassone (E triste dirlo ma evidentemente o noi Italiani non siamo molto bravi in questo campo o il lavoro viene affidato a incompetenti)
Purtroppo riscontro anche io lo stesso problema troppo spesso. Sembra quasi che sia diventata una costante nei giochi recenti !! La cosa è davvero fastidiosa perchè per ascoltare un dialogo ti ritrovi ad alzare in maniera esagerata il volume per poi prenderti un infarto appena ripartono i suoni ambientali !! L’ultimo, che non sarà ovviamente l’ultimo in cui riscontrerò il problema, è stato Spec Ops The Line…dio mio che fastidio !!