[ Amor di gioco ] 47 riavvii.
Carissimi gamelightiani (Obiettivo sbloccato – Nuovo nome) e … di che si parla quest’oggi?
Come avrete sicuramente capito dalle enormi immagini presenti in questo articolo, il mio spunto odierno sarà Hitman: Absolution.
Questo gioco mi è stato prestato da mio fratello, in quanto io ho l’HD Collection contenente i primi tre capitoli della serie che però fino ad ora non mi hanno ispirata. Chiedendo consiglio però a qualche amico e al mio ragazzo, alla fine ho capito che potevo iniziarlo comunque, anche se non avevo giocato i precedenti.
Non starò qui a parlarvi della trama, dato che ancora non l’ho concluso e non voglio azzardare conclusioni affrettate, ma bensì discuteremo dei due aspetti in cui il titolo mi sta maggiormente impressionando.
Il primo, e più importante, è il fattore stealth. Potrei giocare Hitman benissimo da spara-spara, dato che il gioco non offre limitazioni, ma non ci sarebbe gusto (ed il mio punteggio a fine livello diminuirebbe, dato che ogni livello è valutato in base alla silenziosità delle tue azioni) e così me lo sto giocando cercando di uccidere meno gente possibile, travestendomi e aggirando ogni tipo di scontro a fuoco. Risultato? Sto riavviando una marea di volte i maledetti checkpoint, dato che sono una completa incapace nel fare le cose con discrezione! In mano mia, 47 assomiglia ad un elefante in un negozio di porcellana, diamine.
Tuttavia, dopo molti tentativi, riesco ad ottenere un ottimo punteggio e … non è stressante. Pensavo mi avrebbe stancata riavviare tutte le volte un punto del gioco, ma del resto lo faccio per perfezionare la mia tecnica, non perché il gioco me lo impone. Ammetto che è la prima volta che mi capita.
Secondo elemento splendido di Hitman? I giochi di luce. No no, sono seria. Nonostante il comparto grafico non mi sembri da «mascella rotta», ci sono dei continui giochi di colore e di luce all’interno di ogni scena, sia filmata che in gameplay. Fa molto molto pellicola cinematografica e ammetto che rende il girovagare nelle varie ambientazioni più piacevole.
Bene, per oggi è tutto. Il mio sfogo l’ho fatto. Come dite? Cosa farò adesso?
Riavvio il checkpoint.
