Assassin’s Creed 4 ? Ma basta !!!

 

Piccola premessa.
GameLight nasce con lo scopo di creare un punto di vista alternativo da quanto si può leggere sulle maggiori testate dedicate al mondo videoludico. Il sottotitolo del sito “facciamo luce sui videogiochi” va ad indicare proprio la natura del sito, ovvero quella di fornire un nostro punto di veduta su determinati argomenti, tessendo le lodi a chi se le merita e criticando duramente ciò che ci fa indignare.
Veniamo quindi ora all’argomento dell’articolo.

assassins creed logo

Chissà come mai quando ci si ritrova a parlare di saghe come Assassin’s Creed è molto semplice trovare delle critiche da fare.
Si potrebbe dire “E’ come sparare sulla Croce Rossa”…e in effetti ciò non si discosta troppo dalla realtà dei fatti : tuttavia se queste critiche sono tanto numerose ad aspre un motivo ci sarà.

Oggi, durante un’intervista a Yves Gillemot di Ubisoft, sono stati rivelati i dati di vendita di Assassin’s Creed 3 : dal giorno del lancio sino ad oggi il gioco ha venduto ben 7 milioni di copie…una cifra ragguardevole ed in parte giustificata dalla buona qualità del titolo. Sempre durante la medesima intervista è poi stato annunciato un Assassin’s Creed 4 per l’anno fiscale 2014 (quindi entro marzo del prossimo anno) che vedrà un nuovo protagonista ed una nuova epoca storica.
Alla domanda di chi gli ha chiesto se non si rischia di veder scemare il brand, facendo uscire un titolo all’anno, Gillemot ha risposto dicendo che ci sono numerosi team che lavorano al brand su capitoli diversi…quindi ognuno di questi team ha 2-3 anni di tempo per portare a termine il proprio lavoro.

Caro Gillemot e cara Ubisoft…per favore non prendeteci per i fondelli !!!

Mi sta bene che “modulo che vince non si cambia” ma proprio alla luce di questo smettetela di prenderci in giro facendoci credere che, ad ogni nuovo capitolo, ci proporrete qualcosa di nuovo ed innovativo !!
E’ dai tempi di Assassin’s Creed 2 che non si vede nulla per cui valga la pena spendere 70 euro ogni anno per il nuovo capitolo di AC. Non ci basta un’uncino in Revelations e le battaglie navali in Assassin’s Creed 3 per far gridare all’innovazione. Non ci basta più un cambio di location e di protagonista per farci amare un gioco : e proprio per questo mi stupisco di come abbia potuto AC3 vendere così tante copie !!
Probabilmente dalle parti di Ubisoft hanno capito molto bene cosa può scaturire, in termini finanziari, dal mungere una vacca grassa come il brand di Assassin’s Creed.

Al pari di FIFA e COD, questo brand è diventato qualcosa di ignobile sebbene non si può negare che la qualità di base dei titoli non sia da buttare. Ad essere più precisi non è il brand ad essere diventato ignobile, quanto piuttosto l’ideologia che sta dietro a tutto ciò : hanno trasformato una saga dalle ottime potenzialità in una serie di videogiochi fotocopia e che, capitolo dopo capitolo, calano sempre più come qualità. Senza dubbio anche il futuro Assassin’s Creed 4 (che chissà dove lo ambienteranno) sarà un titolo superiore agli standard ma comunque nettamente inferiore a ciò che dovrebbe essere…della serie “ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo”.
E la cosa fa molto incazzare se guardiamo a quella miriade di realtà di sviluppo indipendenti, le quali hanno ottime idee ma non hanno nè il budget e nè la possibilità di mettere in pratica ciò che hanno in testa.

Insomma tagliamo corto.
A mio parere Ubisoft dovrebbe farsi un esamino di coscienza e chiedersi se si sta comportando davvero bene verso i suoi fan…gli stessi fan che ogni hanno comprano il nuovo capitolo di Assassin’s Creed e che gli permettono di mandare avanti una società multi-milionaria.
E’ anche vero che purtroppo è un qualcosa difficile da eradicare : finchè avremo da un lato una generazione di videogiocatori dalle basse pretese ed aspettative e dall’altro lato compagnie come Ubisoft (Cought..qualcuno ha nominato anche EA…cought) nulla cambierà mai.

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