Battlefield “Realistico” la mia critica

Bentornati nel mio delirio videoludico dove le mie idee aleggiano nell’aria e le frittelle con la marmellata sono sempre croccanti e dorate, posto in cui esprimo con voi il mio parere su tutto quello che penso dei videogiochi senza filtri e senza censura, tranne le bestemmie che le tengo per me per motivi puramente di decoro.

Premessa iniziale, non voglio offendere Battlefield in sè ma piuttosto alcuni commenti ed esternazioni che vengono posti sopra di esso.

Sono convinto che alcuni concetti  non vengono realizzati nei videogiochi per problemi tecnici strutturali degli attuali sistemi di gioco e per motivi di censura e non sempre per mancanze degli sviluppatori.

Tutte le cose scritte da questo punto in poi sono tutte considerazioni mie, se vogliamo è un’incazzatura che avrei voluto scrivere sotto alcuni video di Youtube di alcune persone che decantano il realismo e fanno dei veri e propri panegirici dietro a questo gioco e i 500 caratteri di Youtube non mi sarebbero mai bastati.

Oggi vorrei parlare con voi del tanto blasonato realismo nei FPS, giochi che vengono definiti tali dagli stessi developer o dai publisher o dalla community, o dalla critica, o da persone che non ne sanno un ben emerito Kaiser di nulla, e io che giudico costoro faccio parte ovviamente dell’ultima categoria citata.

Inizio dicendo che i videogiochi a parer mio devono essere tutto tranne che realistici, infatti gioco per evadere dalla realtà e quindi prediligo fps che tendono a tutto tranne che alla realtà per esempio ci riesce molto bene Cod e Quake 3 arena, insomma ci giochi, spari come un dannato e poi torni alle attività di tutti i giorni, senza bisogno di scervellarsi.

Di recente un gioco che viene tacciato di realismo è Battlefield 3, per delle caratteristiche veramente a parer mio ridicole, come la balistica…

LA BALISTICA, dalle catapulte a fucili Barrett, non cambia molto.

la motivazione mossa è semplice “spari un proiettile e nelle lunghe distanze questo cade…” si arguta osservazione, vallo a dire a Guglielmo Tell, peccato ci siano varie forze che agiscono su un proiettile lanciato come per esempio la forza del vento se laterale, se hai vento favorevole o vento contrario, il tipo di proiettile utilizzato (forma e peso) . Un proiettile se venisse lanciato in un ambiente senza aria e senza forza di gravità continuerebbe all’infinito costantemente nella sua direzione, Nella realtà l’aria e la forza di gravità agiscono fortemente su tale proiettile spesso facendolo deviare o roteare sul suo stesso asse perdendo velocità e traiettoria per ovviare vennero inventate le canne rigate che danno una rotazione al proiettile a spirale per fendere l’aria e per ovviare o limitare tale problema, e io ci scommetto il mio braccio destro che in Battlefield il proiettile non viaggia per davvero in un gas con pressione simile all’aria e la forza di gravità non agisce per davvero e di sicuro che il proiettile lanciato non ruota a spirale su se stesso, e detto fra noi non sono nemmeno sicuro che un proiettile venga effettivamente sparato quando noi premiamo il grilletto, stessa cosa che penso per COD, ma li per fortuna nessuno si azzarda a dire che sia realistico e il problema non si pone. Penso che i programmatori abbiano inserito dei calcoli molto più basilari, detto cio’ abbiamo analizzato l’ambiente circostante e come si comporta il proiettile in volo, ma perchè fermarci qua, parliamo di quello che è la mira.

SPARIAMO AI FAGIANI

Presumo che quasi nessuno che giochi a FPS vista anche l’età spesso bassa abbia mai nemmeno tenuto in mano una pistola o un fucile, e men che meno esploso un colpo al poligono, se no saprebbero quanto contano i parametri vitali per sparare un colpo e centrare il bersaglio, semplicemente perchè la respirazione e il battito cardiaco incidono con degli spostamenti a volte quasi impercettibili sulla tua gabbia toracica che tramite le scapole si ripercuotono sulle braccia quindi avendo una mira non perfetta, su Battlefield i soldati penso siano tutti dei robot, hanno delle frequenze respiratorie e  cardiache da pensionato in casa di riposo da quanto sono basse… Corrono, saltano fanno saltare carri armati, si lanciano da aerei, tirano dei fendenti di pugnale a distante ravvicinatissime nuotano per migliaia di metri ma hanno una frequenza respiratoria tale da permettergli di avere un mirino fermo, quasi dipinto sullo schermo dopo aver fatto tutto cio, mentre se noi tutti facessimo esercizio fisico semplice con un fucile sulla schiena e poi dovessimo sparare sentiremmo di avere come valori tachicardia e tachipnea, ossia, battiti del cuore e atti respiratori aumentati e la mira ne risentirebbe sicuramente. La fase di ventilazione come si sa è composta da 3 fasi, la fase di inspirazione, espirazione e una pausa, in situazione di riposo ne fai dai 12 ai 18 al minuto di atti respiratori  già sopra i 25 secondo alcuni manuali medici sei in tachipnea cio’ corrisponde a tempi più serrati tra una pausa e l’inspirazione successiva e l’atto in sè è meno profondo, secondo i migliori fucilieri, il momento della pausa è quello migliore per effettuare la pressione del grilletto perchè la gabbia toracica è meno soggetta a movimenti dovuti alla contrazione del diaframma e dei muscoli intercostali in questo gioco ovviamente non è possibile a patto che non si usi il cecchino e il tasto “trattieni il respiro” ma anche li le fasi di ventilazione sono da vecchio pensionato, invece se sei un geniere o un’altra classe questo problema non sussiste, tanto con i mirini non da cecchino non hai di questi problemi, spari sempre nello stesso modo.

MAMMA, MAMMA, È CROLLATA LA CASA!

Uno dei vanti che i giocatori di Battlefield rinfacciano ai concorrenti spesso coddari, è che nel gioco gli edifici sono distruttibili, e se ne vantano pure, problema di fondo, distruttibili tramite script, la distruzione di un edificio e la caduta su se stesso è un evento scriptato, non conta nulla la tattica che usi per distruggerlo basta che metti abbastanza C4 o quello che vuoi te per far capire al gioco che quell’edificio ha ricevuto abbastanza danni, sempre che sia implementata la funzione di distruzione. Non bisogna essere artificieri o nient’altro, riempi una casa di c4 anche su un muro non portante e vedrai che se ne metti quanto ne vuole il gioco questo cadrà, e sempre nello stesso medesimo modo porterà con sè tutta la casa. Se fosse realistico dovrei sapere quali sono i pilastri portanti, come minimo, senza entrare nei particolari delle detonazioni controllate.

ANDIAMO AL CINEMA?

Una tecnica utilizzata spesso nei film di guerra di qualche anno fa, quando non c’era il supporto della computer grafica come ora e dovevi lanciare una bomba in una strada non potevi permetterti di distruggerla per ovvie ragioni economiche utilizzavi le bombe di farina, esse esplodevano, facevano un bel fumo, in doppiaggio ci si mette un suono avvincente et voilà, hai avuto un esplosione e non hai scalfito nemmeno un sassolino della strada, finite le riprese passavi la scopa o attendevi che piovesse e non lasciava neppure tracce, questa perla di storia cinefila per dire che in Battlefield il discorso è lo stesso medesimo, le mie granate non intaccano in nessun modo la pavimentazione stradale, ne una duna di sabbia, ne un prato fiorito, nulla, e nemmeno piazzando le mine anticarro si muove il terreno.

MEDICI, UN NOME UNA GARANZIA

Non Importa che problema fisico tu abbia una cassetta delle medicazioni o meglio un buon medico risolvono qualsiasi segno o sintomo tu riporti, da una lussazione, ai postumi di una sbornia e perchè no, da un proiettile impiantato nel tuo cranio ( senza che tu perda l’elmetto ci mancherebbe) tu guarirai e tornerai meglio che prima. In questo titolo “realistico” il medico è una sorta di Deus Ex Machina risolve qualsiasi problema come appunto gli dei scendevano dal cielo nelle opere della Grecia e Roma antica quando le situazioni erano talmente ingarbugliate che non si potevano risolvere in nessuna maniera, ora io ho molto rispetto per la professione medica, presto vorrei diventare un operatore socio sanitario e come tale staro’ a contatto con medici e infermieri notte e giorno quindi bisogna oggettivamente capire che ci sono dei limiti anatomici derivanti dai traumi da caduta o da perforazione da proiettile… e un colpo di defibrillatore e una cassetta piena di garze non lo trovo attendibile.

TUTTA QUESTIONE DI TESTA

Quando da bambini i genitori dicevano “usa la testa nel fare le cose”, “non perdere la testa”, quando dimenticavi qualcosa “dov’hai la testa” insomma penso che gli sviluppatori di questo gioco non avessero in mente altro quando hanno lavorato alla distribuzione danni, se vuoi fare un colpo critico o essere ricompensato per aver eliminato un nemico con un sol colpo cosa fai? un classico e sempre gradito HeadShot, il colpo in testa per eccellenza, anche con una pistola da 9mm che colpisce un elmetto da 100 metri, per cui il proiettile verrebbe probabilmente deviato ma non importa, l’importante è beccare la scatola cranica ed il gioco è fatto, anche se il nostro nemico verrebbe ucciso anche con un colpo ad altri parti vitali con lo stesso risultato come vedremo subito, ma li non ti premiano.

BRACCIO DI FERRO! NO, NON PARLO DEL MARINAIO…

Una delle cose che m’ha lasciato contrariato in qualsiasi gioco fps a cui mi approcciavo tranne forse Soldier of Fortune è che gli arti e i corpi dei nemici siano fatti di non so quale lega e da chissà che stregone malefico che non ne permette la rottura né la scalfittura. Esempio in piccoli step: ora io sono un cecchino, ok? sparo con un barrett M98 calibro 50 ok? Il mio obiettivo è una spalla del nemico a 2 metri da me ok? mi spiegate allora se questo gioco è tanto realistico come mai quella spalla non si distrugge in mille frammenti ossei e il braccio non viene scagliato a metri di distanza magari portandosi dietro un polmone o per lo meno che muoia dissanguato praticamente all’istante o che vada perlomeno in shock? sarebbe una cosa veramente irrilevante, ma questo a detta di molti è un gioco realistico, per non incavolarmi ulteriormente mi mangero’ un barattolo di spinaci, alla faccia loro.

EPILOGO

Io sono un ragazzo che gioca ai peggio fps Arena, passo giornate a far fuori e più spesso a farmi far fuori su Cod Modern Warfare 2, gioco ai platform e ad alcuni JRPG, corro su macchine da formula 1 a 300 km/h e gestisco civiltà da migliaia di persone adoro i giochi per la loro particolarità di gameplay e per la spensieratezza che li caratterizzano e aborro l’idea che un giorno potremmo trovare sugli scaffali giochi dal realismo perfetto, la bellezza del videogioco per me è l’evasione dalla routine quotidiana, giochi a COD, corri nella Formula 1, per venti minuti diventi Cristiano Ronaldo, anche se magari sei su una sedia a rotelle da anni, puoi seguire le scorribande di Gidan Tribal e della sua banda di ladri gentiluomini in FFIX, sono un regnante in AOE II, posso essere protagonista di storie inventate molto più elettrizzanti di qualsiasi cosa tu possa mai vivere nella vita reale e tutto questo solo grazie ad un joistick in mano, allora perchè la gente cerca di portare la realtà, le leggi che regolamentano l’universo, in un luogo dove tutto sommato possiamo fare quello che ci pare e piace appunto perchè li le cose sono di fantasia? Per me questo vecchio e pazzo mondo sta andando in una direzione che mi piace poco, bisogna dare spazio alla fantasia prima di tutto, il restare bambino ogni tanto non fa altro che bene.

Voi siete degli amanti della simulazione, della perfezione, della fotocopia della realtà o come me nel gioco cercate una fuga dalla realtà e quindi le cose più sono originali e particolari e più vanno bene, o come le persone moderate state nel mezzo?