Le cose cambiano…o no?

Io stesso ho sempre faticato ad avvicinarmi a generi videoludici che non fossero quelli con cui sono cresciuto. Questo fino alla fine del 2010 (Se ricordo bene) quando mi procurai una Rom tradotta in inglese di Pokemon Versione Bianca. Documentare la delusione ricevuta dall’esperienza che questo gioco mi ha proposto è per me impossibile, non ho certo intenzione di scontrarmi con chiunque abbia apprezzato questo titolo, tuttavia una generazione di Pocket Monsters a mio parere TERRIFICANTE è stata il principale motivo del mio disprezzo per questo episodio della serie. Da fan deluso e amareggiato non riuscivo a non pensare ad altro se non al fatto che probabilmente non avrei più provato le gioie che durante la mia infanzia avevano accompagnato i miei pomeriggi.

Pikachu_cry

 Non avrei mai più giocato a un Pokémon in grado di entusiasmarmi, ma non tutto il male venne per nuocere. Un bel giorno da Gamestop notai tra gli usati una copia di Final Fantasy X usata a 5 euro. Non mi ero mai avvicinato alla saga,certo avevo giocato ad altri JRPG (Kingdom Hearts,i Mario per DS,Rogue Galaxy e un po’ anche Dragon Quest V) ma,sembra assurdo,non avevo mai toccato un Final Fantasy. Inutile dire che ne rimasi folgorato: Un capolavoro,un’odissea indimenticabile e un gioco che colmò il vuoto lasciato dalla serie precedentemente citata. Trama,personaggi,combattimenti,sonoro e longevità,tutto assolutamente impeccabile. Le emozioni datemi da Final Fantasy X mi hanno spinto ad avvicinarmi al mondo dei JRPG più classici e in particolare ai vecchi capitoli della saga targata Square. In sostanza se da una parte odio Pokémon Versione Bianca per avermi allontanato dalla serie,dall’altra gli sono molto grato visto e considerato che mi ha spinto a cercare un “Sostituto” per poi farmi scoprire una saga magnifica che fino ad allora avevo stupidamente ignorato (Forse perché non portava sulla copertina il logo dei mostriciattoli tascabili). 

E questo mi riconduce a un interrogativo che da allora mi sono posto più volte: Perché spesso i videogiocatori (mi riferisco a quelli della mia età,coi quali sono maggiormente in contatto) ignorano o denigrano un titolo,che probabilmente potrebbero apprezzare,solo per il nome che porta? 

Sia chiaro che non voglio assolutamente costringere nessuno a giocare e amare Final Fantasy, mi chiedo semplicemente come mai a scuola,durante il classico “confronto di opinioni videoludiche”,parlando di Final Fantasy o altri JRPG mi sento dire che sono giochi orrendi a causa dei combattimenti a turni (che evidentemente vengono da loro considerati noiosi). La cosa non mi lascerebbe certo perplesso (De gustibus non disputandum est) se solo subito dopo non iniziassero a sbavare al pensiero di Pokémon X e Y o a giocare ai vecchi titoli della saga per GBA sull’emulatore del cellulare. Tutto ciò non mi tocca di certo,non hanno mai giocato ad altri JRPG classici e non li biasimo per non avere un minimo di curiosità (Del resto fino a un paio di anni fa non l’avevo neanch’io) e si so perfettamente che i Pokémon,nonostante la loro natura piuttosto classica,hanno caratteristiche diverse dai più comuni giochi di ruolo,tuttavia considerando che,a detta loro,i combattimenti a turni (E quindi la loro natura “Classica”) sono il “Problema” dei FF la cosa mi suona comunque strana in quanto se dovessi menzionare dei fattori particolarmente classici dei giochi dalla Game Freak direi sicuramente il semplice sistema di turnazione in battaglia e la frequente necessità di livellare. Certo possono sempre venirmi a dire che i Pokémon sono più fighi ma al tempo stesso sono stati loro a dirmi che i FF,se non fosse per il “””Problema””” sopracitato,sarebbero molto fighi e quindi…non ci capisco più niente. 

Cosa spinge una persona a repellere un gioco solo per il nome che porta in copertina? E un problema dell’attuale generazione di Gamers o è sempre stato così?? Ne dubito considerando che fino ad oggi,nel corso delle “Ere” videoludiche sono emersi diversi generi e varie tipologie di gameplay…Spero riguardi solo la mia cerchia (Vivo in un paese che praticamente è uno scoglio),ma se davvero la curiosità dei videogiocatori è destinata ad assopirsi significa che non ci saranno più innovazioni e che si resterà sempre ancorati a pochi generi (se non a pochi giochi!). Sarebbe una tragedia,ho appena scoperto l’immenso mondo dei GDR e l’ultima cosa che voglio è vederli sparire nel corso del tempo man mano che invecchio. Non vorrei certo privarmi un domani del piacere di giocare Final Fantasy XXVIII (Chissà magari avranno la brillante idea di re-implementare il CTB).