Pensa Diversamente

bivio

Free roming! Questo termine ormai lo conosciamo tutti, ma mai come in questo periodo, non tanto per l’ imminente arrivo di gta5 , ma per via del fatto che questa formula di gioco sarà sempre più presente nella nuova generazione di consolle, insomma avremo a che fare con mondi sempre più grandi, da esplorare e sviscerare in ogni texture. Si, a quanto pare se per questa generazione gli fps l’ hanno fatta da padrone, pare proprio che grazie alle alte prestazioni hardware next-gen, gli ambienti di gioco diventeranno sempre più grandi, insomma pare che l’ esplorazione possa tornare ad allietare le nostre sessioni di gioco.
Ma per la serie il baffo non è mai contento… Non ho potuto fare a meno di notare una cosa; ultimamente mi è capitato di giocare a the walking dead, credo che ormai il gioco non ha bisogno di presentazione, anche qui nel blog l’ argomento è già stato trattata e recensito largamente dalla mia collega akemimas, ma voglio soffermarmi su un aspetto di questo gioco, forse il più importante, le scelte morali che gli sviluppatori hanno deciso di inserire nel titolo. Se pur è appurato che queste scelte non stravolgono come dovrebbero la trama del gioco, non ho potuto fare a meno di apprezzare questa componente, già vista in altri giochi come heavy rain, farenight, infamous ecc… Diciamo che secondo me è il punto massimo di interattività tra videogioco e videogiocatore, liberarsi dai binari imposti da una trama fissa per immedesimarsi meglio con il personaggio  cosa può esserci di più profondo in un titolo? Avere quella sensazione ” e se invece di fare così avessi fatto cosà? ”
Inutile dire come questo può anche dare longevità a un titolo e voglia di lasciare il disco inserito fino a quando anche la console non abbia imparato a memoria tutti i dati, insomma “tagliamola corta”, penso che questo elemento debba diventare a routine di gioco, e quindi forse la mia speranza per gli anni a venire è proprio questa, che i titoli che giocheremo siano più liberi non solo nella esplorazione, ma anche nell’ interpretazione stessa, perchè pensandoci bene, per quanto possa essere fantastico avere un mondo virtuale da esplorare a poco serve se quello che faccio in questo mondo deve essere già scritto, libertà di gioco e senso di libertà sono due cose ben distinte, basti pensare che questa componente è riuscita a rendere titoli dal gameplay non proprio esaltante in veri e propri capolavori, vedi appunto heavy raine, immaginatevi se questo fosse esteso in giochi come Gta 5, sarebbe veramente, un open word! O meglio sarebbe un “real virtual word” non ci resta che incrociare le dita e sperare che gli sviluppatori non trascurino questo elemento, sarebbe veramente una nuova generazione, un nuovo concetto di videogioco! Voi cosa ne pensate, non piacerebbe anche a voi uscire da schemi? Insomma quello che può distinguere veramente un videogioco da un film o un libro è proprio questo, che grazie al fatto che comandiamo noi “il gioco” possiamo cambiare le regole!