Le recenti dichiarazioni di Major Nelson, a cui aspira a ritrattare le decisioni di Microsoft inerenti alla nuova politica intrapresa con la presentazione della nuova console, sembrano non aver portato a nessun spiraglio positivo.
Kaz Hirai, CEO di Sony, ha marciato sui rottami (provenienti dalla conferenza del 21 Maggio) del mastodonte di Redmond e ha affermato più volte che la principale attività che svolgerà la PS4 sarà quella di far giocare con i giochi il giocatore (Un immenso gioco di parole). Ha ribadito ai fans che quello sarà lo scopo principale e che non ci sarà mai un cambio di rotta.
Alla conferenza D11, ha affermato, nuovamente, ed etichettato la PS4 come console da gioco. “La cosa più importante da tenere presente è che PS4 è una grande console da videogiochi, che punta ai videogiocatori“ha affermato Hirai, “questa formula ha funzionato per tutte le nostre console, inclusa PS3“.
Ovviamente, la console Sony avrà feauture non legate ai videogame, ma si darà un contegno “fornire contenuti non legati al gioco è un’area che riveleremo e di cui parleremo nei prossimi mesi, ma è soprattutto una console per videogiochi” ha ribadito Hirai.
Queste parole mettono in rilievo la politica della casa di Osaka e rispecchia il desiderio del videogamer hardcore, quello di avere una console solo per il gusto di giocare ai videogames. Ci chiediamo una cosa: Cosa saranno questi contenuti non legati al videogame? Avranno un ruolo di spicco? Tutto questo lo sapremo solo all’E3 che si prospetta incredibile.
Fonte: The Verge