Un gioco non può avere una bella grafica ed essere irrealistico

“Un’altra critica verso la grafica!?!”

43266503

Si,ma non voglio parlare tanto di quanto si sia diventati esigenti da questo punto di vista ma di una cosa che è diventata sinonimo di grafica oramai: Il realismo. Non c’è niente di male nei giochi simulativi o semplicemente realistici (Che poi spesso l’aggettivo “realistico” andrebbe messo tra mille virgolette) e non vedo niente di male nel fatto che la grafica li contorni adeguatamente. Per un gioco dal gameplay e/o dalla trama realistica è ben contornante una grafica realistica e questo è certo. Il problema? I videogiokatori. Si,quelli con la K.

“Per un gioco dalla grafica realistica è FONDAMENTALE gameplay e/o trama realistica” (Si ricordi che questi ultimi possono essere realistici anche tra mille virgolette)…

Ho già parlato di “action a tutti i costi” e del motivo per cui generi come lo strategico e il jrpg vengono smerdati: Non c’è azione (O non c’è a sufficienza). A questo aggiungo: “Non puoi vedere i tizi li stare fermi con quella grafica bellissima!” (Testuali parole). Profondità del gameplay? Difficoltà? Elemento strategico? Storia? Personaggi? Ambientazioni? Colonna sonora? Chi se ne fotte! E’ la grafica che fa un gioco,ovvero che ne delinea gli aspetti e ne stabilisce il genere.

Dopo un po’ ci si abitua a questa merdosa realtà ma in vita mia non credevo che si sarebbe arrivati a quanto sto per dirvi (Avrei dovuto immaginarlo però)

Beyond Two Souls,titolo contestatissimo. Passi che mi si dica che le scelte non sono molto incisive,che le fasi più action-stealth non siano molto riuscite e altro che ora come ora non mi viene in mente,ma sentire: “Questo gioco non ha un cazzo di senso! C’hai un fantasmino attaccato al culo!” non lo accetto. Già sentirlo da gente che lo ha comprato per la grafica (e che quindi non si è informata) sarebbe grave,ma sapere che ciò è la base del pregiudizio di un individuo che vista la veste realistica del titolo sperava in una trama realistica…non ho semplicemente parole. Siamo arrivati al punto in cui la grafica non solo condiziona il gameplay ma anche il comparto narrativo. Chi se ne fotte di tutto! E’ la grafica che fa un gioco,ovvero che ne delinea gli aspetti e ne stabilisce il genere.

Sono…schifato. Non faccio neanche la solita conclusione,se mai qualche videogiokatore passasse di qui voglio che ci arrivi da solo.